Recensione – Nirvana di Gabriele Salvadores

Locandina Nirvana

Titolo originale: Nirvana
Nazione: Italia
Anno: 1997
Genere: Fantastico
Durata: 119′
Regia: Gabriele Salvatores
Scritto da: Pino Cacucci, Gloria Corica, Gabriele Salvatores.
Cast: Diego Abatantuono, Christopher Lambert, Stefania Rocca, Claudio Bisio, Amanda Sandrelli, Sergio Rubini, Emmanuelle Seigner, Silvio Orlando, Gigio Alberti, Luisa Corna, Antonio Catania, Paolo Rossi
Produzione: Rita Cecchi Gori, Vittorio Cecchi Gori, Maurizio Totti
Distribuzione: Cecchi Gori
Data di uscita: 24/01/1997 (cinema)
Musiche originali: Mauro Pagani, Federico De Robertis.


Nirvana è un viaggio interiore alla ricerca di se stessi.

Jimi ha bisogno di uscire dalle regole del giuoco, di mettersi alla prova e capire chi è realmente, di sentirsi vivo…
Bella la scelta dei nomi da parte di Salvadores: Naima è l’acronimo di anima; devils = diavoli (destroyng visual illusion); Badantuono solo nel video gioco lo è di fatto!
I personaggi agiscono all’interno di questo non-luogo che è l’agglomerato. L’ambientazione è cupa, ricorda Blade Runner, tuttavia non c’è il disfacimento delle cose che è presente nel libro di Philip K. Dick, come la palta. Questo lungometraggio è, a mio parere, molto più vicino al cyberpunk di William Gibson dove le multinazionali controllano il mondo e sopravvivono a se stesse clonando i propri membri o ibernandoli.
Ho avuto la fortuna di trovare in rete la sceneggiatura originale del film, dove vi sono alcune scene in più: un dialogo alla fine dove il psicologo dice di non sparare alla testa di Jimi per non danneggiarla e usare così il suo cervello per creare nuovi software. In tutto ci sono solo poche variazioni che nulla aggiungono e nulla tolgono alla trama.
Al cd della colonna sonora del film, fatta prevalentemente da Mauro Pagani e Federico De Robertis, mancano due traccie (quelle che si sentono sopra il furgoncino di Naima):
reeko – nofx (album punk in drublic)
scavenger type – nofx (album punk in drublic)
La maggior parte delle scene del film sono state girate in una fabbrica abbandonata della Fiat e nei sotterranei del mattatoio di Milano (Bombay City), un po all’insegna del risparmio.
Venne pubblicato, alcuni anni fa, un gioco in formato quicktime dalla giocabilità insufficiente. 🙁
Nel dvd l’audio sono presenti due traccie audio in italiano, la prima in Dobly Surround, la seconda in DST che da un coinvolgimento, per me, superiore.
Che altro dire? È un film a cui sono particolarmente legato, se avete il dvd vi consiglio di guardare l’intervista a Salvadores negli extra è delucidante.

Soundtrack:
1 – Whatever It Is Now
2 – John Barleycorn (Must Die) – Traffic
3 – Eqbirotz
4 – Sodae Cesaria – Evora
5 – Hotels
6 – Chelsea Hotel
7 – Nirvana
8 – Last Dance
9 – Town House
10 – Tema di Lisa
11 – Jimi e Solo
12 – Lisa Mobile
13 – Town House
14 – Windy City
15 – Chronotape
16 – Tow Fu
17 – J. Milonga